Le copie musive del repertorio greco-romano e bizantino rappresentano un punto di partenza fondamentale per conoscere il mosaico e concepirne la natura, ma altrettanto significativa e importante è l’attitudine a misurarsi con nuove procedure, nuove ideazioni, nuovi materiali che, attraverso la sperimentazione, porta gli allievi a creare composizioni inedite con un personale modus operandi sia in termini di contenuto che di linguaggio.
Dal 29 luglio al 3 settembre 2017
Aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00